Caro 2020

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In fondo ti saluto con piacere ma anche con gratitudine..


Mi hai insegnato molte cose.. tante di queste non si imparano in una vita intera…
Mi hai insegnato a non adagiarmi pensando che niente cambi..
La vita è un continuo divenire e può essere travolgente.
Per questo sto imparando ad avere piedi saldi e sicuri per reggere la tempesta ma una mente libera e creativa per cambiare i piani in corsa.


Mi hai insegnato quanto è importante respirare, ma anche riprendere fiato..
Mi hai insegnato che si può essere vicini ma distanti, e distanti ma immensamente vicini.


Mi hai insegnato a scegliere, a capire chi e che cosa è davvero essenziale… Quelle due sedie in più a tavola sono state un modo per essere riconoscenti e dire un grazie a chi c’è stato.


Mi hai insegnato a guardarmi dentro e a capire che non si può rimandare a domani tutto, ci sono appuntamenti con noi stessi che vanno messi a calendario.

Ci hai obbligati a fare i conti con la paura, con la solitudine, con la tristezza e la rabbia e a capire che non è debole chi cade, chi si sente schiacciato e disarmato… toccare il fondo può essere la fine o la leva per darsi la spinta e risalire.
Non possiamo controllare tutto, certe cose accadono anche se non le vogliamo, anche se non le cerchiamo… ma sta a noi decidere come affrontarle. Sta a noi decidere se trasformare la tristezza in accettazione o in scoraggiamento, la paura in consapevolezza o in fuga, la rabbia in coraggio o in rancore, la solitudine in ascolto o in rifiuto.


Nessuno sceglierebbe di riviverti ma sono sicura che tutti troveremo un motivo per ringraziarti.


Ne esco cambiata, cresciuta… se avessi accanto la me stessa di un anno fa, le direi che non è spiegabile quanto sarà dura, ma che, nonostante tutto, la vita continua e non smetterà mai di stupire.

Buon Anno!
Susanna Bustino